“Tuteliamo la salute dei cittadini, senza alcun oscuramento di emittenti radio e tv, garantendo la libertà di impresa e la salvaguardia ambientale”.

E il giudizio di Maurizio Maletti, assessore alla Programmazione della Provincia di Modena, sull’approvazione, da parte del Consiglio provinciale di Modena, del piano per l’emittenza radio e tv che stabilisce, tra l’altro, i nuovi siti dove dovranno traslocare i ripetitori non in regola.

Il provvedimento è stato approvato con i voto favorevole della maggioranza (Ds, Margherita) e Rc, contrario il centrodestra (FI; An, Lega nord e Udc).

Sono 16 le aree nel modenese dove sono presenti ripetitori radio e tv che devono essere trasferiti perché superano i limiti di emissione e si trovano in zone non idonee (in particolare vicino ad abitazioni). Il piano stabilisce, inoltre, che le aree in cui è possibile installare gli impianti devono essere ad una distanza superiore ai 200 metri da strutture sanitarie, assistenziali e scuole e a oltre 300 metri dalle “zone urbanizzate e urbanizzabili”.

Ora sono possibili nuove osservazioni e richieste di modifica da presentare alla Provincia entro 60 giorni.