”Cristianesimo e Islam, un incontro possibile. Società plurale, identità religiosa e laicità”: è il tema della 9/a edizione dell’Incontro cristiano – musulmano, promosso dalle Acli, che si terrà venerdì a Modena, nella sede della Camera di Commercio.


”L’incontro di quest’anno vuole essere in qualche modo un punto di ripartenza – hanno spiegato gli organizzatori – Dopo aver affrontato temi specifici, come la scuola, i bambini, i media, la citta’, in questa occasione il dibattito sara’ dedicato a un’ analisi concreta e attenta del momento storico che stiamo vivendo, nel quale non e’ piu’ possibile esimersi dal confronto con una societa’ pluralista”.


Il convegno sara’ aperto da un intervento su ”Percorsi di solidarieta’ e di pace” di mons. Benito Cocchi, arcivescovo di Modena, che per la prima volta partecipa come relatore.
Interverranno poi il teologo cattolico Carlo Molari, il sociologo musulmano Omero Marongiu, la ricercatrice francese Valerie Amiraux, lo studioso di storia e tradizioni islamiche Paolo Branca. Il convegno si chiudera’ alle 17 con la rottura del digiuno del Ramadan (consentita dopo il tramonto), a testimonianza di una partecipazione attiva di tutta la comunita’ interreligiosa a un momento importante per i musulmani presenti.

”Nonostante il non semplice momento storico che stiamo vivendo – ha sottolineato Francesca Maletti, presidente delle Acli modenesi – l’ importanza di questa occasione di dialogo e’ sempre stata sostenuta da entrambe le parti”. Anche la polemica sulla rimozione del crocifisso dalla scuola di Ofena, secondo Maletti, ha messo in evidenza ”che gli estremismi, da entrambe le parti, fanno di tutto per minare il dialogo. Nel mondo musulmano – ha ricordato – la maggior parte dei rappresentanti delle associazioni si sono dichiarati in disaccordo con le posizioni di Adel Smith”.