Dopo il primo sequestro
dei giorni scorsi, gli uomini della Guardia di Finanza di
Sassuolo hanno rinvenuto un nuovo, consistente quantitativo di
orologi contraffatti, riproduzioni quasi perfette di modelli di
marchi famosi.


Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle sono partite dall’
esame degli annunci pubblicati su periodici a diffusione
gratuita: presso il domicilio di una persona benestante, nello
hinterland modenese, sono stati così scoperti gli orologi,
custoditi in un cassetto. L’uomo è stato denunciato. Qualche
giorno fa, 180 orologi contraffatti erano stati sequestrati a un
piccolo imprenditore di Sassuolo, specializzato in oggettistica.

“Il giro di vite – spiega la Guardia di Finanza – è dettato
soprattutto da esigenze di ordine economico fiscale: l’immissione di prodotti fasulli nel mercato incide sulla
concorrenza e arreca danni alle case produttrici degli orologi
veri. I falsi, pur non costando pochissimo (si parte da 150 euro
per arrivare anche a 500) consentono apparentente di coronare il
sogno di divenire proprietario di un orologio di marca”.