L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 a oggi. Questo il tema scelto per l’ottava edizione di ‘Modena per la fotografia’, che dal 23 novembre al 25 gennaio 2004 proporrà una mostra su due sedi, con più di 300 opere di quasi 50 autori, dalle calotipie e albumine fino ai grandi formati a colori degli ultimi anni.


Il percorso partirà dalla sala Grande di Palazzo Santa Margherita, dove saranno riuniti gli autori che hanno dato il via a questo genere fotografico in Italia: Giacomo Caneva, Robert Macpherson, Tommaso Cuccioni, narratori per immagini di
un mondo che, fino ad allora, era stato solo illustrato da cronache e dipinti di Grand Tour; i pittorialisti di inizio secolo come Domenico Riccardo Peretti Griva; i protagonisti della stagione degli anni Trenta e Quaranta, come Gabinio.

Alla Palazzina dei Giardini saranno invece esposte le opere dei maestri della nuova visione paesaggistica, emersi soprattutto fra gli anni Sessanta e Settanta, come Mario Giacomelli, Franco Fontana, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice, Gabriele Basilico, e dei loro ‘eredi’, ormai consacrati, come Olivo Barbieri e Walter Niedermayr.

Agli esponenti dell’ultima generazione, da Zucchetti a Sonzogni, da Mangano a Rivetti, saranno invece riservati gli spazi pubblici della città: le loro opere, riprodotte in grande formato su appositi materiali, saranno esposte in esterno, come nel chiostro di Palazzo Santa
Margherita o sulle vetrate dell’antica Palazzina Vigarani.

La rassegna è prodotta e organizzata dalla Galleria Civica di Modena e dalla locale Fondazione Cassa di Risparmio.
Info: 059-206911Sito Galleria Civica.