E’ salito a 19 il bilancio delle vittime italiane dell’attentato di ieri a Nassiryah. Stanotte, infatti, uno dei militari ricoverati in ospedale è morto. Le vittime tra i militari sono dunque 17 ai quali si aggiungono i 2 civili. I feriti sono almeno 20 mentre i morti iracheni sarebbero 9.


Secondo quanto si apprende da fonti d’agenzia su testimoni iracheni, prima dell’esplosione dell’autobomba, i militari italiani all’ingresso del comando di Nassiryah hanno tentato di fermare i terroristi, ingaggiando una sparatoria. Un furgoncino adibito al trasporto d’acqua che avrebbe tentato di forzare l’ingresso ma sarebbe stato intercettato dai militari italiani.

Oltre alle vittime italiane, hanno perduto la vita 9 civili iracheni. Tra loro quattro bambine che si trovavano su uno scuolabus e l’autista del mezzo. Lo scrive il sito del Times di Londra, precisando che sette automobili sono state distrutte dall’esplosione.