Si è svolto giovedì scorso il primo dei 2 ‘incontri di bioetica‘ dell’anno 2003, promossi dall’Associazione per la Famiglia e per la Vita di Sassuolo insieme all’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ai Movimenti per la Vita di Modena e Reggio, al BIOS e al Comune.

Tema del primo incontro, svoltosi alla Sala Conferenze di via Rocca, era: “Légami d’amore o legàmi d’amore?”, e portava come sottotitoli: “Amore e libertà” e “Rapporto tra desiderio e diritto ad avere un figlio”; all’incontro hanno partecipato circa 100 persone, che si sono mostrate molto interessate, tanto da subissare di domande i 2 relatori.
“La famiglia ha spiegato il prof. Mario Palmaro, docente di Filosofia del Diritto all’Ateneo Regina Apostolorum di Roma durante il primo incontro – è un’unione unica nel suo genere perché solo da essa si genera la vita, aspetto che non esiste in nessuna altra struttura umana”.

Mentre questa sera, sempre alle ore 21.00 e sempre alla Sala Conferenze di Via Rocca, è previsto il secondo, interessantissimo appuntamento del ciclo, intitolato ‘Aiuto…mi sposo!‘, ovvero una riflessione sulle forme di sostegno alla famiglia?
Sull’ottica in cui si pone il sistema giuridico e politico italiano rispetto alla Famiglia.
Intervengono: Alberto Caldana, Assessore alle politiche sociali e sanitarie del Comune di Modena e Olimpia Tarzia, presidente dell’Osservatorio permanente sulla famiglia e della Commissione Pari Opportunità della Regione Lazio… Modera Massimo Micaletti, esperto di Diritto Europeo e Bioetic all’università “Cattolica” di Roma.