Aumentano i casi di Aids a Piacenza, Modena, Ravenna, Forlì e Rimini. Calano a Parma e a Reggio Emilia. Stazionari a Bologna e a Ferrara. L’annuncio sulla situazione aggiornata al Congresso dell’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids in corso a Roma.

In Emilia Romagna, secondo i dati del Centro Operativo Aids (Coa) dell’Istituto Superiore di Sanità, si sono avuti 168 casi dal luglio 2002 al giugno 2003 (erano stati 164 nel periodo luglio 2001-giugno 2002): a Bologna si sono avuti 33 casi come nel periodo luglio 2001-giugno del 2002; a Ferrara dal primo luglio 2002 al 30 giugno 2003 si sono avuti 14 casi come nel periodo luglio 2001-giugno 2002; a Forlì 22 casi (erano stati 18); a Modena 18 casi (erano stati 13); a Parma 14 casi (erano stati 26 nel periodo luglio 2001-giugno 2002); a Piacenza 12 casi (erano stati); a Ravenna 22 casi (erano stati 15); a Reggio si sono avuti 13 casi (erano stati 17); a Rimini 20 casi (erano stati 18).

Al 30 giugno 2003 non è stato registrato nessun caso pediatrico in Emilia-Romagna, così come nel resto d’Italia. Dall’inizio dell’epidemia al 30 giugno in Emilia Romagna sono stati registrati 68 casi pediatrici (gli ultimi due nel 2001).