Banchetti nelle piazze principali, nei mercati, davanti ai centri commerciali. Dal capoluogo alle province fino ai comuni, sarà capillare oggi la presenza dei sindacati pensionati in Emilia-Romagna.

Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil hanno deciso insieme questa iniziativa per contattare personalmente i pensionati e tutti i cittadini con l’obiettivo di spiegare “i limiti e i pericoli della manovra sulle pensioni e della Finanziaria proposte dal governo e in via di approvazione a colpi di ‘fiducia’”.

L’iniziativa di essere tra le persone per approfondire “questioni che riguardano il futuro del Paese” è dettata anche e soprattutto – affermano i sindacati in una nota – “dall’anomalia informativa che impedisce ai cittadini di conoscere le opinioni e le ragioni di chi si oppone cercando di salvaguardare diritti essenziali come quelli all’assistenza e alla salute”.

Mentre molti attivisti sindacali saranno in contatto con le persone, i rappresentanti di Spi-Fnp-Uilp incontreranno gli Amministratori pubblici locali per esprimere loro posizioni e richieste dei pensionati.