A partire da domani i sottoscrittori del bond Italtractor da 100 milioni che scadrà il prossimo 22 gennaio saranno chiamati a votare una proposta per una rimodulazione del debito. La proposta prevede un allungamento della scadenza di 4 anni e, in cambio, l’offerta di sostanziose cedole crescenti per un rendimento medio anno dell’11,6%.

Lo ha detto a Reuters Isidoro Lucciola, partner di Vp finance, la struttura corporate finance della Value partners che ha avuto incarico dalla famiglia Passini, al momento azionista di controllo della società modenese, di ristrutturare la società e quindi anche l’indebitamento.