Undici persone sono rimaste intossicate da monossido di carbonio mentre festeggiavano la
vigilia di Natale in una casa di Vezzano sul Crostolo.

Tutte sono stati portate nell’Arcispedale
di Reggio Emilia e per quattro di loro, tre adulti e bambina di 11 anni, è stato necessario un temporaneo trasferimento nell’ospedale di Fidenza (Parma) per il trattamento in camera iperbarica. Sono poi state ricoverate a Reggio a titolo
precauzionale. Le altre sette persone, tra le quali un bambino di cinque anni, sono state giudicate guaribili in due giorni.

Secondo una prima ipotesi dei carabinieri di Vezzano e dei vigili del fuoco di Reggio Emilia, a produrre le esalazioni di monossido sarebbe stato un camino malfunzionante. Tutti i partecipanti alla cena sono residenti in diversi comuni del
Reggiano.