Vecchi tempi‘ di Harold Pinter va in scena in prima assoluta al Teatro Storchi da mercoledì 14 a sabato 17 gennaio alle ore 21 e domenica 18 alle ore 15.30.

La nuova produzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione, insieme al Teatro Stabile di Catania, incrocia percorsi d’attore differenti, ricordi personali, confronti con il passato, amicizie durature. A interpretare i personaggi di Deeley, Kate e Anne sono Umberto Orsini, Valentina Sperlì e Greta Scacchi. La regia è di Roberto Andò.

Legato da un’amicizia pluriennale al drammaturgo inglese, Andò è alla sua terza messinscena pinteriana dopo l’allestimento dei due atti unici ‘L’anniversario e La stanza’. Umberto Orsini torna invece a confrontarsi con un ruolo, quello di Deeley, che aveva già interpretato nel 1973, diretto da Luchino Visconti, in quella che sarebbe stata l’ultima regia teatrale del maestro. Fu un’edizione di Vecchi tempi che passò alla storia, per via del violento scontro tra il regista e l’autore. Pinter contestava allora la traduzione non autorizzata, la stravagante scelta scenografica e in definitiva la chiave registica – “Non ho mai scritto una commedia lesbica”. Tolse i diritti e lo spettacolo si interruppe alla trentacinquesima replica.

E se per Valentina Sperlì, frequentatrice del teatro e della letteratura americana, è la prima interpretazione pinteriana, nel ruolo chiave di Kate, per Greta Scacchi è il secondo incontro con questo testo. L’attrice anglo-italo-australiana affianca da sempre il lavoro in palcoscenico ad un’intensa attività cinematografica – ha lavorato con registi del calibro di James Ivory, Margarethe Von Trotta, Alan J. Pakula, e da ultimo con lo stesso Andò, per un film che uscirà nelle sale il prossimo febbraio. Nel 2001 ha affrontato il personaggio di Kate con l’Ensemble Theatre di Sidney. Questa volta si confronta con l’altro personaggio femminile, la misteriosa Anne.

Biglietteria dei Teatri: tel. 059.206993.
Orari: martedì dalle 11 alle 19; da mercoledì a sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.