La ”girandola di annunci” sulle riduzioni delle tariffe Rc auto ”è solo l’ennesimo tentativo di gettare fumo negli occhi agli assicurati”. Lo afferma
l’Adoc, una delle associazioni dell’Intesa dei consumatori, sottolineando che le iniziative annunciate dalle compagnie sono solo ”pubblicità a buon mercato”.


Gli sconti di cui si parla, spiega l’associazione, non
offrono in realtà ”alcun reale vantaggio agli automobilisti virtuosi che resteranno ancora una volta a bocca asciutta, se non vorranno disdire la vecchia polizza per rifarne una nuova”. Le diminuzioni non riguarderanno infatti i contratti in essere, ”bensì solo nuove polizze, con ovvia penalizzazione degli automobilisti già assicurati, quelli senza incidenti significativi per entità di danno per i quali chiediamo da sempre tariffe ridotte”.
Le compagnie, accusa infine l’Adoc chiedendo più significativi sconti del 10-15%, ”strizzano l’occhio alle istituzioni con riduzioni tanto urlate da sapere solo di pubblicità a buon mercato”.

Sulla stessa linea anche l’Adiconsum. ”L’accordo dello scorso maggio che scade il prossimo mese di marzo – afferma l’associazione in riferimento al protocollo siglato con l’Ania – ha impegnato concretamente le compagnie sul fronte della
riduzione delle tariffe. Tuttavia i risultati, pur apprezzabili, sono modesti”. E le ”proclamate riduzioni del 5-10% delle principali compagnie si riferiscono agli assicurati con il massimo di bonus e quindi ad una minoranza”.