Un’Agenzia Casa per la promozione dell’offerta di immobili in affitto alle fasce sociali più in difficoltà. Il Consiglio comunale di Modena ieri sera ha votato lo schema di Protocollo d’intesa per la costituzione di questo servizio e il relativo schema di convenzione gestionale con Acer.

“Un impegno – ha spiegato l’assessore alla Casa Alvaro Colombo presentando il provvedimento – che ci assumiamo in via sperimentale per ampliare la gamma delle risposte rivolte a chi si trova in una situazione di reale criticità sociale, nonostante siano in campo diversi interventi e strumenti come il Fondo sociale per l’affitto e la legge sui Patti concordati”.

“Vogliamo offrire più alloggi a canoni calmierati e attraverso patti concordati, favorendo lo spostamento verso queste opportunità per chi si trova a pagare un canone libero e incidendo sul numero degli alloggi sfitti. Nella graduatoria inseriremo persone residenti a Modena o che lavorano in città, tenendo conto della presenza di sfratti esecutivi e dell’eventuale scarsità di risorse economiche, con tutte le garanzie per i proprietari degli alloggi messi a disposizione dell’Agenzia”.