Gli servivano soldi per videopoker e cocaina, così ha messo in piedi una truffa ai danni di un parente, che però si è rivolto ai carabinieri di Castellarano i quali hanno denunciato l’imbroglione. Protagonista della vicenda un 35enne del reggiano che gestiva un’attività commerciale nel settore ceramico.

Il giovane, per finanziare i suoi vizi piuttosto costosi, vendeva e acquistava i prodotti a nome di un parente, teneva gli introiti per sé e addebitava invece le fatture di acquisto al parente. Il quale, quando si è trovato costretto a dovere pagare senza motivo diverse migliaia di euro, si è rivolto ai militari. Questi hanno eseguito alcuni accertamenti e hanno poi denunciato il giovane per truffa aggravata.