Un Protocollo d’intesa fra l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e la Prefettura di Modena consentirà agli studenti di Economia e Giurisprudenza di effettuare tirocini formativi presso l’importante struttura periferica dello Stato. L’accordo è stato siglato oggi alla presenza del Magnifico Rettore, Gian Carlo Pellacani, e del Prefetto, Italia Fortunati.

Nell’interpretare il nuovo ruolo assegnato alle Università dall’articolo 18, Legge n. 196/1997, nel più ampio contesto della autonomia universitaria e nella prospettiva del raccordo tra percorsi di studio e mondo del lavoro, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha cercato di contribuire, per quel che di sua competenza, al definitivo decollo dell’istituto del tirocinio. Sempre più spesso, infatti, soggetti ospitanti e studenti apprezzano la forte vocazione sul versante della occupabilità dei tirocini formativi e di orientamento.

Da qualche tempo un Ufficio Orientamento al Lavoro, istituito presso l’Ateneo, promuove e gestisce l’offerta di tirocini formativi e di orientamento per studenti e laureati presso imprese ed istituzioni locali, nazionali ed estere. Per la realizzazione di questa attività può avvalersi di una consolidata rete di contatti con associazioni di categoria, imprese pubbliche e private, enti pubblici, fondazioni ed istituzioni nazionali e internazionali. Sono più di 500 le aziende/enti con cui, ogni anno, l’Università attiva rapporti di collaborazione per l’organizzazione di queste utili esperienze.

Nel quadro delle iniziative volte ad avvicinare il mondo universitario al mondo produttivo locale e, in particolare, alle Pubbliche Amministrazioni, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e la Prefettura di Modena hanno deciso di sottoscrivere un Protocollo d’intesa per la realizzazione di tirocini formativi e di orientamento, a beneficio degli studenti delle facoltà di Economia e Giurisprudenza. L’accordo ha lo scopo di migliorare i processi di interazione ed integrazione tra ambito accademico ed ambito professionale, promovendo la migliore conoscenza dei servizi offerti dagli uffici della Prefettura. Nei progetti di tirocinio verranno valorizzate le tematiche di maggiore attualità, capaci di sollecitare un confronto critico tra la teoria e la pratica, attraverso una metodologia didattica che potrà basarsi sulla partecipazione diretta dei tirocinanti alla vita amministrativa della Prefettura. I settori di attività presso cui potranno svolgersi i tirocini sono da individuarsi nell’ambito delle seguenti aree funzionali:
-raccordo con gli enti locali;
-consultazioni elettorali;
-cooperazione tra le pubbliche amministrazioni;
-documentazione per le esigenze di Governo;
-diritti civili, cittadinanza e immigrazione;
-applicazione del sistema sanzionatorio amministrativo;
-mediazione dei conflitti sociali.

L’accordo sottoscritto costituisce uno strumento che consentirà agli studenti dell’Ateneo lo svolgimento di tirocini presso tutte le amministrazioni statali presenti nel territorio provinciale.
Inoltre, sono previste iniziative di formazione che l’Ateneo potrà svolgere per funzionari della pubblica amministrazione.