Dieci anni di liberalizzazione delle tariffe Rc Auto hanno portato, in molte città, a vere e proprie impennate dei prezzi: nel caso di premio più economico si va dal +38% di Aosta al +169% di Napoli.
Tra i due estremi c’è qualche capoluogo con aumenti superiori al 100% (Bari con +106%, Catanzaro con +125% e Palermo con +151%) e molte città con rialzi superiori al 60% (Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Perugia, Ancona, L’Aquila, Campobasso e Cagliari).
Solo Milano (57%), Torino e Trento (49%), Trieste (46%), Roma (53%) e Potenza (51%), oltre alla prima della classe Aosta, presentano aumenti inferiori al 60%.
Son i dati di uno studio dell’associazione Altroconsumo basato sul profilo di un quarantenne che si assicura per la prima volta o che ha una classe bonus malus 14ma, unico guidatore di un’auto a benzina di cilindrata 1.200 per un massimale pari a 3mld di vecchie lire.
Ancora più forti sono risultati gli aumenti se si considera la tariffa più alta del mercato. Anche in questo caso la maglia nera la conquista Napoli, dove il consumatore meno attento ha pagato 466 euro nel 1994 e 2.286 quest’anno, con una crescita del 391%.
(Fonte: ANSAweb)

