182 bambini dai quattro anni in poi sono saliti sui pony domenica pomeriggio al parco Ferrari per ricevere il “battesimo” sulla sella. Meglio di così non poteva partire l’edizione 2004 degli ‘Ippogiochi‘, progetto educativo, patrocinato dagli assessorati allo sport del Comune e della provincia e dal Coni provinciale, del delegato provinciale modenese della Federazione Italiana Sport Equestri che vuole avvicinare i più giovani al cavallo.

Un programma che ha visto la presenza nel polmone verde cittadino dei tecnici del circolo ippico Nonantolano guidato da Matteo Landi e del circolo ippico Panaro di Spilamberto guidato da Giada Casoli che con pazienza e professionalità hanno saputo conquistarsi la fiducia dei bambini e vincere le resistenze di qualche genitore apprensivo.

Ma la parte del leone l’ha fatta Antonio Broglia, tecnico federale di Parma per il settore attacchi (carrozze). Broglia ha portato a Modena un tiro a un cavallo, uno a due e uno a quattro (su cui è salito anche il Sindaco Giorgio Pighi per raggiungere la nuova area giochi dentro il parco).

Sulle carrozze di sono “buttati” centinaia di genitori che, con la scusa di accompagnare i più piccini, hanno potuto assaporare una passeggiata di passo allegro nei viali del parco.
Fuori da ogni più rosea previsione il successo ottenuto dai sei somarini legati in fila indiana sulle cui some si sono avventurati i bambini più piccoli. Grande lavoro anche per la trucca bimbi dell’Isola che cè.