Minacciava di morte una donna e sua figlia, di dieci anni, per ottenere soldi. Alla fine la donna, una moldava di 41 anni abitante a Rubiera, nel reggiano, si è rivolta alla locale stazione dei carabinieri che hanno arrestato il malvivente.


Quando l’uomo, connazionale e clandestino, ha richiamato per l’ennesima volta e minacciato, sotto l’appartamento della donna si sono appostati i carabinieri. La signora è uscita insieme alla figlia e lui si è avvicinato minacciando con un punteruolo lei e anche la piccola, che si è messa a piangere, poi le ha strappato la borsetta e ha preso alcune banconote.

A quel punto sono intervenute le forze dell’ordine e l’uomo è finito in carcere con le accuse di rapina aggravata, estorsione continuata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.