Entro il 2004 campagna di vaccinazione straordinaria contro il morbillo, la parotite, la rosolia rivolta a tutti i bambini e le bambine non ancora vaccinati, che frequentano le prime quattro classi delle scuole elementari. Nel 2005 la campagna di vaccinazione straordinaria interesserà invece i ragazzi e le ragazze delle scuole medie e le donne in età fertile.
Con questi obiettivi, la Regione Emilia-Romagna partecipa, secondo un piano nazionale predisposto assieme al Ministero della salute e all’Istituto superiore di sanità, al progetto promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l’eliminazione entro il 2010 di morbillo e rosolia congenita in tutto il continente europeo.
Il morbillo, la rosolia e la parotite sono spesso considerate innocue malattie dell’infanzia, in realtà a volte possono avere conseguenze anche molto gravi: le epidemie di morbillo che nel biennio 2002 e 2003 hanno colpito anche l’Italia hanno provocato più di mille ricoveri, 23 encefaliti e 4 morti; gli effetti di queste epidemie si sono fatti sentire anche in Emilia-Romagna, dove da 20-30 casi all’anno di morbillo registrati nell’ultimo decennio, si era passati a circa 200 casi l’anno.
La Regione partecipa al progetto di prevenzione dell’OMS forte di un positivo risultato ottenuto con campagne di vaccinazione realizzate fin dalla fine degli anni settanta. Solo per fare un esempio: nel 2003, in Emilia-Romagna i ragazzi e le ragazze a 13 anni di età sono per il 91,9 % coperti dalla vaccinazione contro il morbillo e l’85,9% di essi lo è contro la rosolia (nel 1999 nella stessa coorte di età le vaccinazioni coprivano rispettivamente l’80,9 e il 60,8% degli interessati).
Il vaccino in uso è, come noto, un vaccino trivalente che protegge da tutte e tre le malattie. Riduce la circolazione dei virus garantendo una difesa anche alle persone non vaccinate. Viene somministrato con un’iniezione, di solito nella parte alta del braccio (muscolo deltoide). E’ in genere ben tollerato. La vaccinazione viene effettuata negli ambulatori vaccinali delle Pediatrie di comunità (Consultori pediatrici) delle Aziende Usl.
A sostegno della campagna di vaccinazione regionale contro le tre malattie infettive è stata realizzata una campagna di sensibilizzazione e di informazione basata su un opuscolo e una locandina con lo slogan: “Addio pallini rossi. Morbillo, parotite, rosolia col vaccino vanno via” . Gli opuscoli informativi sono distribuiti dagli specialisti delle Pediatrie di comunità; le locandine saranno affisse anche negli studi dei pediatri di fiducia, nei reparti pediatrici degli ospedali e in tutti i punti informativi dei Distretti delle Aziende Usl.
Per informazioni sulla campagna di vaccinazione ci si può rivolgere agli operatori delle Pediatrie di comunità o al proprio pediatra di fiducia.
Informazioni possono essere richieste anche al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30.
E’ possibile infine consultare il portale del Servizio sanitario regionale all’indirizzo SaluteER.
