Quattro milioni in viaggio nel periodo
di Natale piu’ sei milioni nelle giornate intorno a Capodanno.
Un totale di dieci milioni di italiani impegnati in “viaggi importanti” in questo periodo, secondo l’associazione Telefonoblu.

Degli spostamenti, sottolinea il responsabile dell’associazione Pier Orsoni, un quarto sara’ fuori d’Italia e un 8% di questo quarto sara’ impegnato in viaggi a lunghissima percorrenza.
I sei milioni di viaggiatori di Capodanno pero’, avverte Orsoni, potrebbero subire una brusca contrazione a causa del disastro che ha colpito i mari dell’Oceano Indiani e soprattutto da parte di chi aveva gia’ programmato quelle aree come meta delle proprie vacanze di fine anno.

“Il nostro calcolo – afferma Orsoni – e’ che il 12% dei viaggiatori abbia quale meta i Caraibi, il Mar Rosso e l’Oceano indiano, per un totale di mezzo milione di persone. Almeno la meta’ di chi ha scelto le isole e il mare dell’Oceano Indiano tendera’ a recedere. E sara’ un bene perche’ non e’ il caso di intralciare i soccorsi ne’ di rischiare di incorrere in epidemie sempre possibili nelle zone dove sono accaduti simili disastri”.