Nelle grandi imprese l’occupazione in ottobre è scesa dello 0,4% rispetto allo stesso mese del 2003 e dello 0,1% rispetto a settembre 2004. Lo rende noto l’Istat, precisando che la variazione annua registrata equivale a una perdita di 8.000 posti di lavoro.


Il calo complessivo di otto mila posti al lordo della cassa integrazione è il risultato di una flessione di 22 mila posti di lavoro nelle grandi imprese industriali solo parzialmente compensato dall’aumento di 14 mila posti di lavoro nelle grandi aziende dei servizi.
Al netto della cassa integrazione, il calo tendenziale dell’ occupazione risulta sempre pari allo 0,4% mentre a livello congiunturale la variazione è nulla. Nei primi 10 mesi dell’anno il calo dell’ occupazione è stato dello 0,7% e dello 0,9% rispettivamente al lordo e al netto della Cig.
Nelle grandi aziende dell’ industria, l’occupazione è scesa in termini congiunturali dello 0,1% sia al lordo sia al netto della cassa integrazione. Rispetto al mese di ottobre, invece, è stata registrata una variazione tendenziale negativa del 2,9% (-3% al netto della Cig). Complessivamente nei primi 10 mesi del 2004, la variazione media dell’occupazione nelle grandi imprese industriali è stata di -2,8% (-3,2% al netto della Cig) rispetto allo stesso periodo del 2003.

Nei servizi l’occupazione è scesa su base congiunturale in ottobre dello 0,1% (variazione nulla al netto della Cig). Nel periodo gennaio-ottobre 2004 la variazione media dell’ occupazione è stata di +0,8% rispetto allo stesso periodo del 2003.

”In ottobre abbiamo registrato variazioni congiunturali molto contenute per l’occupazione sia nell’industria, sia nei servizi” precisano i tecnici dell’Istat, sottolineando che nelle grandi imprese dell’industria l’indice dell’occupazione dipendente registra una diminuzione tendenziale del 4,3% nel settore della produzione di energia elettrica, gas e acqua e del 3,7% nel settore delle costruzioni. All’interno del settore dei servizi, invece, si registrano incrementi tendenziali in quasi tutti i comparti, con una punta del +5,7% per alberghi e ristoranti”.

In ottobre l’indice delle ore effettivamente lavorate nelle grandi imprese ha registrato una variazione congiunturale di +0,5%; al netto degli effetti di calendario, l’indice ha invece presentato un aumento tendenziale dello 0,7% ad ottobre e una diminuzione dello 0,5% nel periodo gennaio-ottobre. L’Istat segnala inoltre che è aumentato il ricorso al lavoro straordinario: ogni 100 ore lavorate, ce ne sono state infatti in ottobre 5,5 di straordinario, con una variazione tendenziale di +0,7 punti percentuali rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il ricorso alle ore di lavoro straordinario è risultato pari al 4,7% nelle grandi imprese dell’industria (+0,4%) mentre in quelle dei servizi l’incidenza dello straordinario è risultata pari al 6,1% delle ore ordinarie (+0,9%).

Sempre in ottobre, l’utilizzo della cassa integrazione guadagni nelle grandi imprese è risultato pari a 11,4 ore per mille ore lavorate. Il ricorso alla Cig è aumentato di 0,4 ore ogni mille lavorate in termini congiunturali e di 0,3 ore rispetto a ottobre 2003. Nel confronto tra i primi 10 mesi del 2004 e il corrispondente periodo del 2003, si registra un aumento di 1,3 ore di Cig per mille ore lavorate. In particolare, nelle grandi imprese dell’industria le ore di Cig utilizzate sono risultate pari a 24,7 per mille ore lavorate (+0,9 ore rispetto a settembre e +0,3 ore rispetto ad ottobre).

Sul fronte delle retribuzioni l’istituto di statistica segnala che in ottobre la retribuzione lorda media per ora lavorata nelle grandi imprese ha registrato una variazione congiunturale pari a -1% mentre a livello tendenziale si è assistito ad un aumento del 3,8%.

Il costo del lavoro medio per ora lavorata ha invece registrato in ottobre una diminuzione congiunturale dell’1,1%. L’indice grezzo è aumentato in termini tendenziali del 4,2% in ottobre e del 2,4% nel periodo gennaio-ottobre. Il costo del lavoro per dipendente infine ha registrato un aumento tendenziale dello 0,9% in ottobre e del 2,3% nel periodo gennaio-ottobre.