Un appello ai politici, soprattutto a quelli di ispirazione cristiana, affinche’ si ritrovi un’ unita’ di intenti, al di la’ degli schieramenti dei partiti, a favore della comunita’. Lo ha rivolto l’arcivescovo di Modena, monsignor Benito Cocchi, nell’omelia della Messa pontificale celebrata in Duomo a Modena in occasione della festa del Patrono San Geminiano.

Ad assistere al rito c’erano le autorita’ locali, il prefetto Italia Fortunati, il sindaco Giorgio Pighi e il ministro per i rapporti con il Parlamento, il modenese Carlo Giovanardi.
”E’ auspicabile che fra quanti sono impegnati nella vita sociopolitica, specialmente i cristiani, si superi la mentalita’ per cui le sole differenze di collocazione partitica diventano spesso motivo di incomprensione, di perdita di cordialita’ e di amicizia, persino di pregiudizio e di difficolta’ a ritrovarsi anche per momenti comuni di formazione cristiana – ha sottolineato mons.Cocchi – La ricorrenza annuale e’ cosi’ una festa nel significato originario di tale parola. Nella storia dell’umanita’ la festa non e’ nata come tempo di distrazione o di stordimento, ma come occasione per l’uomo di ritrovare se stesso, libero da urgenze”.