Sono 30 i posti di lavoro riservati alle persone disabili offerti dalle aziende modenesi in questo mese e per le quali è già possibile presentare l’autocandidatura. Per rispondere alla chiamata con avviso pubblico c’è tempo fino a martedì 15 febbraio rivolgendosi ai Centri per l’impiego (informazioni: tel. 059 209988) sulla base della nuova modalità di avviamento al lavoro numerica introdotta dalla Provincia che prevede, appunto, la pubblicazione dei posti di lavoro indicati dalle aziende soggette all’obbligo e la presentazione, da parte dei soggetti interessati, della propria candidatura relativamente ai posti prescelti.


Possono candidarsi tutte le persone inserite nell’elenco delle categorie protette in possesso delle professionalità e competenze coerenti con le richieste aziendali. Gli iscritti nella graduatoria generale annuale, in corso di validità, hanno la priorità sugli iscritti nell’anno in corso e che ancora non rientrano nella graduatoria generale. Non possono candidarsi i disabili psichici, in quanto possono essere avviati solo su richiesta nominativa nell’ambito di una convenzione.

Delle 30 offerte di lavoro di questo mese, ben 26 per mansioni operaie o tecniche, dieci sono nell’area di Modena e altrettante in quella di Mirandola, quattro a Sassuolo, tre a Vignola e a Carpi, nessuna nella zona di Pavullo. La maggior parte delle offerte riguarda il settore industriale, 15 delle quali nella metalmeccanica e quattro in ceramica; tre proposte sono per il settore del commercio e dei pubblici esercizi.

Il modulo per presentare la candidatura è disponibile anche su internet (lavoro Provincia) o può essere richiesto ai Centri per l’impiego. Il modulo compilato deve essere consegnato ai Centri per l’impiego della provincia oppure all’Ufficio collocamento disabili che si trova presso il Centro per l’impiego di Modena (via delle Costellazioni 180) al quale può anche essere spedito o inviato per fax (il numero è 059 209990).

Gli avviamenti numerici sono effettuati dall’Ufficio collocamento disabili sulla base delle candidature raccolte, nel rispetto dell’ordine di graduatoria, tenuto conto della compatibilità tra le mansioni richieste dal posto di lavoro e le professionalità e le capacità lavorative delle persone disponibili.