“E’ una perdita grave per tutti la scomparsa di monsignor Luigi Giussani: sia chi condivideva le sue idee e la sua fede, sia chi apparteneva ad altri movimenti, tutti hanno sempre riconosciuto la sua grandezza e rispettato il suo impegno”. Così il sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi ricorda e commemora monsignor Luigi Giussani, per tutti ‘Don Giussani’ (anche se dall’83 era monsignore) il giorno dopo la sua scomparsa, a 82 anni.

“La sua determinazione nel dare un’identità e un’occasione di manifestare un pensiero comune ai giovani cattolici deve essere riconosciuta da tutti, insieme all’assoluta onestà e profondità della sua fede. Don Giussani ha rappresentato qualcosa di importante anche politicamente, ma il suo insegnamento è prima di tutto profondamente cristiano e religioso. Ha creato una nuova modalità di avvicinamento alla fede, che gli ha permesso di avvicinare i giovani e i movimenti giovanili e di riprendere il dialogo con loro.
La commozione generale che ha accompagnato la notizia della sua scomparsa è la prova più evidente di ciò che don Giussani ha rappresentato per tutti, amici o rispettosi avversari”.