Ferrovie realizzate o solo progettate, strade importanti come la prima trasversale appenninica (la “strada di serie n.40” del Piano Baccarini del 1881), profili stradali, stazioni ferroviari, ponti. Dall’unità d’Italia ad oggi, nel lungo cammino verso la modernità, la Provincia di Modena ha seguito passo dopo passo l’evoluzione del territorio “disegnandone” le arterie principali: strade e ferrovie soprattutto.

La straordinaria ricchezza di documenti e progetti elaborati negli ultimi 150 anni dall’Ufficio tecnico provinciale e conservati nell’Archivio della Provincia danno vita ora a due mostre dal titolo ‘Opere pubbliche e paesaggi modenesi‘ che s’inaugurano questo pomeriggio, alle 17,30, nella chiesa di San Paolo, in via Francesco Selmi a Modena.

E’ questo edificio, infatti, ad ospitare il primo dei due eventi, visitabile fino al 30 aprile (dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19). La mostra documentaria è il frutto di un lungo lavoro di collaborazione tra la Provincia di Modena e il dipartimento di Urbanistica dell’Università di Firenze, che dal 2001 a oggi ha dato origine a due pubblicazioni. Documenti e progetti sono stati studiati e analizzati per indagare le relazioni tra opere pubbliche e gli scenari territoriali con cui hanno interagito. In mostra, i visitatori potranno ammirare corografie del territorio provinciale, quadri paesistici, progetti e studi relativi ad importanti opere stradali. C’è poi una sezione dedicata alle ferrovie realizzate nel modenese con attrezzature, disegni, planimetrie oltre a una selezione di foto tratte dai reportage di Sergio Smerieri sulle ferrovie provinciali e su alcuni tratti della viabilità trasversale appenninica,

La seconda mostra, che apre sempre oggi e resta aperta fino al 17 aprile, è nella sede delle Raccolte Fotografiche Modenesi Giuseppe Panini in via Giardini 160 (orari di apertura al pubblico: lunedì dalle 15 alle 17, da martedì e venerdì dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 17; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19). L’allestimento comprende una selezione di fotografie storiche che hanno come soggetto strade e ferrovie; molte sono originali tratti dagli archivi della Raccolta Panini oppure dell’Archivio fotografico della Provincia, in deposito presso l’associazione.