Orario flessibile, telelavoro, job sharing, contratto a tempo parziale: sono alcune delle possibilità che possono aiutare a risolvere l’annoso problema di mettere d’accordo lavoro e famiglia. Idee, proposte ed esperienze sul tema della conciliazione, cioè della giusta armonia tra i tempi di lavoro e quelli degli affetti, saranno al centro di un ciclo di incontri pubblici che si terranno, con cadenza settimanale, in altrettanti comuni della provincia.

Soggetti promotori del progetto ‘In corsa contro il tempo‘ sono il Centro Documentazione Donna, le consigliere di parità, la Provincia di Modena e i Comuni che hanno attivato lo sportello Informadonna: Sassuolo, Maranello, Fiorano, Formigine, Finale e Modena.

Gli incontri sono rivolti alle donne ma anche agli uomini, perchè comune è il problema di organizzare al meglio vita e lavoro.
Si comincia domani alle ore 21 a Maranello all’auditorium Enzo Ferrari. Nel corso della serata, aperta dall’assessore ai Servizi sociali del Comune Silvia Vecchi e dalla consigliera comunale Tania Boilini, sono previsti interventi di Cristina Cavani direttrice del Centro Documentazione Donna, Barbara Maiani dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Isa Ferraguti e Mirella Guicciardi, rispettivamente consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia di Modena. Tema dell’incontro, la tutela della famiglia tra legge e contratto collettivo.
Si prosegue il 14 aprile a Formigine dove si parlerà di forme di flessibilità di orario nei contratti a tempo pieno. Il 20 aprile a Finale Emilia serata dedicata alla tutela della famiglia tra legge e contratto collettivo, lo stesso tema trattato il 4 maggio a Sassuolo.
Il 18 maggio a Fiorano si parlerà di evoluzione delle forme contrattuali, mentre il 25 maggio a Modena si discuterà sui problemi e le prospettive della riforma del mercato del lavoro in Emilia Romagna.