E’ ancora emergenza radioattiva a Trino, Caorso, Latina, Garigliano e Saluggia. Un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri infatti Proroga lo stato di emergenza in relazione all’attività di smaltimento dei rifiuti radioattivi, dislocati nelle centrali nucleari di Trino, Caorso, Latina, Garigliano e nella piscina di Avogadro in località Saluggia, in condizioni di massima sicurezza.

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2003 concernente la dichiarazione di stato di emergenza in relazione all’attività di smaltimento e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi dislocati nei territori delle regioni Lazio, Piemonte, Campania, Emilia-Romagna e Basilicata fino al 31 dicembre 2003 era già stato prorogato di un anno.

Ma la dichiarazione dello stato di emergenza adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari, è ancora valida: sono infatti tuttora in corso gli interventi, necessari a garantire la messa in sicurezza nucleare e fisica dei predetti rifiuti radioattivi, assicurando un elevato livello di salvaguardia della popolazione e dell’ambiente.