Si procederà domani alle operazioni di sgombero di via Roveretolo, nonostante le proteste, in primis, di don Oreste Benzi, dell’associazione ”Giovanni XXIII”, che si e’ rivolto, con una lettera al sindaco di Bologna Sergio Cofferati, affinche’ evitasse l’allontanamento dei nomadi.

”L’amministrazione
non tollera violazioni di legge, anche nei confronti di via Roveretolo” e’ stata la risposta del primo cittadino ai cronisti che gli chiedevano la posizione del Comune in merito.


Cofferati sottolinea pero’ un distinguo tra ”le azioni che competono alla Polizia e alla magistratura, perche’ – ha detto – esistono violazioni di legge che le rendono indispensabili” e ”l’assistenza necessaria che va assicurata a donne e bambini”