Tre arresti per droga nella zona universitaria di Bologna, dove la polizia ha anche sequestrato oltre un etto e mezzo di hascisc. In manette sono finiti due italiani e un nordafricano.

I primi, un trentenne di Caserta e un foggiano di 25 anni, sono stati sorpresi nel pomeriggio a offrire ‘fumo’ ai passanti in Piazza Puntoni. Sottoposti a perquisizione, avevano in tasca circa 8 grammi di hascisc. Nella vicina via Zamboni è stato bloccato invece un cittadino marocchino di 23 anni: anche lui contattava gli studenti di passaggio, ed è stato poi visto prelevare un involucro da un anfratto vicino a una cabina telefonica. All’interno c’erano 48 grammi di hascisc. Il giovane, che ha reagito alla cattura provocando una lussazione a una spalla ad uno dei poliziotti (la prognosi è di 30 giorni), deve rispondere anche di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Nell’ambito degli stessi controlli, in serata gli agenti hanno inoltre recuperato un panetto da 96 grammi di hascisc, gettato a terra da un gruppetto di stranieri in Piazza Puntoni. Alla vista della divise, gli immigrati si sono dati alla fuga liberandosi dello stupefacente.

Tre stranieri irregolari sono invece stati arrestati in Piazza XX Settembre, sempre a Bologna, nell’ambito di alcuni controlli della polizia contro l’immigrazione clandestina. Nei guai sono finiti un pakistano di 24 anni, destinatario di un decreto di espulsione emesso nel marzo scorso dalla questura di Verbania, e due marocchini di 26 e 32 anni, che avevano ricevuto lo stesso decreto dalla Questura di Bologna, rispettivamente nel dicembre 2004 e nel marzo 2005. I tre sono stati arrestati per non avere rispettato, nei tempi previsti dalla legge, i provvedimenti di espulsione.