Manifatturiero modenese fermo nel
1/o trimestre del 2005, con la produzione che ha segnato un -0,3% rispetto allo stesso periodo del 2004 e il fatturato a quota -0,1%. E’ quanto risulta dall’ indagine congiunturale della Camera di Commercio di Modena sull’industria manifatturiera nel periodo gennaio-marzo. Anche le previsioni per il prossimo trimestre non segnalano ripresa.


Di fatto – sottolinea la Camera di Commercio in una nota – si e’ registrato un arresto della crescita che, seppure timidamente, aveva caratterizzato il 2004, quando la produzione era cresciuta del 2,6%. La situazione peggiore riguarda il mercato nazionale (ordini interni +0,3% contro un +1,9% degli esteri).


Tra i vari comparti, la meccanica strumentale segna un -0,6% della produzione e +0,1% del fatturato, con calo degli ordini interni (-3,9%) e una tenuta degli esteri (+2,2%). I mezzi di trasporto continuano invece a presentare buone performance, in particolare le auto sportive (+8,3% la produzione e +13,1% il fatturato).
Il biomedicale, che nella prima parte del 2004 aveva continuato la crescita che lo caratterizza da anni, nel 2005 registra un calo (- 3,4% produzione e -1,8% il fatturato) che viene interpretato come assestamento dei livelli raggiunti. Il tessile-abbigliamento conferma l’andamento non buono che lo caratterizza da tempo: il comparto confezioni evidenzia, rispetto alla maglieria, un andamento lievemente migliore con segno leggermente positivo di produzione e fatturato (mediamente intorno al +1%) dovuto principalmente alle imprese principali con marchi di prestigio; la maglieria invece cala sia nella produzione (-4,4%) che nel fatturato (-3,4%). Il ceramico registra calo delle quantita’ prodotte (-5,4%) e del fatturato (-4,4%), mentre l’ agroalimentare presenta dati positivi sia nelle vendite che nelle attivita’ produttive, con valori intorno al +2%.