A Bologna si è aperta la mostra ‘Le Arti della salute‘, dedicata al patrimonio artistico, culturale e scientifico delle Aziende sanitarie della regione.


L’esposizione, circa 250 opere, è ospitata dal Museo civico archeologico e dal Museo della sanità e dell’assistenza e rimarrà aperta fino al 17 luglio prossimo. La mostra, promossa dagli assessorati alle politiche per la salute e alla cultura e dall’Ibc in collaborazione con le Aziende sanitarie, nasce da un progetto di conservazione e catalogazione avviato nel 2000.

La mostra, a cura di Graziano Campanini, Micaela Guarino e Gabriella Lippi, nasce da un complesso progetto di studio, catalogazione (oltre 2000 schede finora), restauro e conservazione del patrimonio delle Aziende (30 restauri) avviato, appunto, nel 2000, che costituisce uno dei primi esempi del genere nell´ambito delle Regioni italiane.

Le prossime tappe del lavoro di valorizzazione riguardano la creazione di sistema museale dedicato alla storia della sanità – cui parteciperanno a Bologna Santa Maria della Vita e San Michele in Bosco, a Faenza e Forlì gli ospedali locali, a Reggio Emilia il centro di documentazione di storia della psichiatria – e l’individuazione di due poli di raccolta della strumentazione scientifica, uno a Forlì e l’altro a Pieve di Cento.