Parma e Rimini hanno avuto l’ok (pre Cipe) per cui con il prossimo anno, e forse prima, la città emiliana e la riviera avranno una loro linea metropolitana. Bologna invece non si sa quando, ha perso per vari motivi i primi finanziamenti, nonostante sia l’area che ha maggiore bisogno per motivi legati al traffico e all’inquinamento. Bologna dovrebbe avere una metropolitana e una tranvia supermoderni, ma non riusciamo a capire quando ciò avverrà – scrive in un comunicato Telefono Blu Sos Consumatori dell’Emilia Romagna -.

Esprimiamo soddisfazione per Parma e Rimini (che potrà dare questo servizio a tanti emiliani e non come turisti) e incitiamo ad operare con forza e decisione per ridurre i tempi. In particolare – prosegue Telefono Blu – il cosidetto metro di costa potrà funzionare anche per migliorare la qualità della vita nelle aree di fermata, eliminando quindi parte del traffico ma – ammonisce l’associazione -, occorre attrezzare di tanti parcheggi lo spazio da Rimini Centro a Riccione e tutti i piani urbanistici e del traffico dovranno fare riferimento al percorso del metro.

Per Bologna, invece, l’associazione invita i cittadini a fare pressione perché si sblocchi la situazione. Dal sito Telefono Blu, come sempre, si possono inviare commenti e proposte.