Con l’accusa di associazione per delinquere, finalizzata alla truffa ai danni di una società di intermediazione finanziaria, con sede a Bologna e operante su tutto il territorio nazionale, i carabinieri hanno arrestato a Siracusa sette persone.

La società ha erogato dei prestiti personali a falsi impiegati, attraverso il classico rimborso tramite la cessione del quinto dello stipendio. Gli arrestati sono i siracusani Mauro e Salvatore Signorelli di 48 e 25 anni, Concetta Vinci, 43 anni, Vincenzo Chiarenza 44 anne. E Mario, Iolanda e Anita Sciuto di 57, 22 e 20 anni. E’ stato anche notificato il divieto di esercitare l’attività imprenditoriale di intermediazione finanziaria a C.G., imprenditore 38 anni di Siracusa, perchè, secondo i magistrati, attraverso la sua società, strettamente interconnessa a quella con sede in Bologna, aveva permesso di realizzare la megatruffa costata alla società da egli rappresentata a Siracusa, il raggiro complessivo di oltre 700 mila euro.