Reintrodurre l’allevamento di suini allo stato brado in montagna per produrre carni di alta qualità, diversificare l’attività delle aziende agricole, integrare il reddito degli imprenditori agricoli. Sono gli obiettivi del nuovo bando di gara, che scade il 30 giugno, pubblicato dal Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano (l’ente gestore delle risorse del programma comunitario Leader +).

“Secondo un recente studio del Centro Ricerche Produzioni Animali di Reggio Emilia, l’allevamento di suini di razze rustiche allo stato brado ha interessanti potenzialità di crescita – spiega il direttore del Gal Gualtiero Lutti – E’ un’attività che non richiede grossi investimenti, pertanto è facilmente accessibile ai giovani, e che consente di produrre carni di alto livello qualitativo da destinare al consumo fresco e alla trasformazione. Inoltre può rappresentare un’opportunità per integrare il reddito degli imprenditori agricoli delle nostre montagne”.

Attraverso il bando, dotato complessivamente di 70 mila euro, il Gal Antico Frignano conta di selezionare una quindicina di aziende agricole con le quali verificare la fattibilità tecnica, l’economicità della gestione e l’impatto ambientale di allevamenti di suini allo stato brado. L’iniziativa è rivolta alle imprese agricole singole, associate o consorziate, purché realizzino gli interventi nei diciotto Comuni modenesi compresi nell’area del programma Leader +. Si tratta, lo ricordiamo, di Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo, Pievepelago, Polinago, Prignano, Riolunato, Sestola e Zocca, più una parte dei territori di Marano e Serramazzoni. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano Tel. 059.82.11.49 – e-mail – sito Gal Modena Reggio.