Secondo la Relazione Annuale al
Parlamento sulle Tossicodipendenze, nel 2003 in Emilia Romagna gli utenti dei SerT sono 10.773 (8.835 maschi e 1.938 femmine) di cui 2.071 sono nuovi utenti. I dati sono stati anticipati in occasione della presentazione a Roma del congresso della Federserd.


Per la nuova utenza l’eta’ media e’ di 29 anni, mentre per quella gia’ in carico e’ di 33 anni. Nei SerT dell’Emilia Romagna la sostanza primaria di abuso e’ l’eroina nel 78,3 per cento dei casi. Seguono la cocaina (10,9 per cento) e i cannabinoidi (9,3 per cento). L’ecstasy figura come sostanza primaria di abuso nello 0,9 per cento dei casi. Le principali sostanze di abuso secondarie sono rappresentate dai cannabinoidi e dalla cocaina. Il profilo dell’utenza in Emilia Romagna non differisce in maniera significativa da quello degli anni precedenti e va segnalato un costante aumento di quella dipendente da cocaina.


Il trattamento piu’ praticato dai SerT dell’Emilia Romagna e’ quello di tipo psicosociale ambulatoriale, seguono i trattamenti metadonici integrati a lungo termine e gli inserimenti comunitari (1.777 di cui 1.633 in strutture della Regione e 144 in strutture fuori regione). Risultano in leggero aumento gli inserimenti in strutture residenziali mentre cominciano a farsi sentire gli effetti dell’Accordo Regione-Coordinamento enti ausiliari, in particolare per quel che attiene la ricerca di continuita’ assistenziale attraverso il maggiore utilizzo di strutture regionali. Per quanto riguarda la mortalita’ dei tossicodipendenti per overdose si registrano 22 decessi. Il dato, non definitivo, sembra indicare un assestamento della mortalita’ per overdose.