Sarà presieduta da Sylvie Béguin, conservatore al Museo del Louvre di Parigi, e Maria Grazia Bernardini, soprintendente per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia, la giornata di studi ‘I luoghi di Nicolò dell’Abate: pitture murali e interventi di restauro‘, in programma venerdì 10 giugno alla Rocca dei Boiardo a Scandiano.

Storici dell’arte, restauratori ed esperti si confronteranno sui dipinti murali realizzati nei territori emiliani dal pittore modenese del Cinquecento. La giornata di studi si concluderà alle 21 con il Trio Orfei Farnesiani, che presenterà la canzone strumentale in Emilia tra Rinascimento e Barocco con Maurizio Cadossi al violino, Fausto Solci al violoncello e Leonardo Morini al clavicembalo.

Sabato 11 giugno i partecipanti alla giornata di studio visiteranno la mostra ‘Storie dipinte’, dedicata a Nicolò dell’Abate e aperta fino al 19 giugno al Foro Boario di Modena. La mostra, che ha registrato finora circa 11 mila visitatori, espone oltre 240 opere – provenienti anche dal Louvre di Parigi, dal Metropolitan di New York, dalla National Gallery di Londra e dal Prado di Madrid – che permettono di ripercorrere l’attività del modenese Nicolò dell’Abate, che lavorò nella sua città, ma anche nel reggiano, nel parmense, a Bologna e in Francia. La mostra è promossa e organizzata da Comune, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Soprintendenza per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Regione Emilia-Romagna.