Hanno portato in corteo anche i carrelli della spesa con solo pane e acqua i metalmeccanici scesi in piazza in mattinata a Bologna per lo sciopero per il rinnovo del contratto nazionale: nel capoluogo emiliano sono arrivati un centinaio di pullman da tutta l’Emilia-Romagna e alla partenza della manifestazione, in Piazza XX Settembre, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, si contavano già oltre cinquemila persone.

Il corteo ha attraversato le vie del centro storico per poi confluire in Piazza Santo Stefano, sede inedita per l’intervento finale di Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom Cgil. Fra gli operai metalmeccanici di tantissime aziende della regione c’erano anche i pensionati del sindacato Spi-Cgil, che hanno portato con loro alcuni carrelli della spesa, riempiti solo di qualche filone di pane e qualche bottiglietta d’acqua. I cartelli, per la spiegazione: ”I pensionati sono ormai a pane e acqua (e nei festivi a pane e cicoria)”. E ancora: ”Meno soldi piu’ carrelli vuoti”.