Nei primi tre mesi dell’anno il Pil è calato dello 0,5% rispetto agli ultimi tre mesi del 2004 e dello 0,2% nei confronti dello stesso periodo dell’anno scorso: l’Istat conferma così la sua stima preliminare diffusa il 12 maggio scorso.

Si tratta del secondo calo congiunturale consecutivo (l’ultima volta era accaduto nel 2003) ed è il segno meno più significativo dal quarto trimestre 1998. A frenare in particolare la crescita è stato l’export (meno 4,1%) mentre i consumi finali, pur registrando un aumento, non hanno pesato in maniera significativa sulla domanda interna, il cui contributo alla crescita è stato pari allo zero. Il contributo alla crescita del Pil da parte dell’export è stato negativo per lo 0,5%.