“Vogliamo sapere chi ha ucciso 81 cittadini italiani”: a distanza di 25 anni dalla tragica caduta nel mare di Ustica del Dc9 dell’Itavia in volo da Bologna a Palermo, che il 27 giugno del 1980 causò la morte delle 81 persone a bordo, i familiari di quelle vittime chiedono ancora che sia fatta piena luce sulle cause e sulle responsabilità di quella tragedia.

Si sollecitano le istituzioni – non solo quelle italiane ma anche quelle di paesi come Francia, Stati Uniti, Inghilterra e Libia che potrebbero sapere cosa accadde – a scoprire la verità di quella notte.

Lunedì prossimo, anniversario della strage, sono in programma a Bologna varie iniziative: un concerto, un incontro in Comune dell’Associazione familiari delle vittime, la proclamazione del vincitore del Premio Ustica 2005 per il teatro di impegno civile e sociale.
Altre manifestazioni sono in programma a Palermo e a Monreale, dove verrà inaugurato un monumento.