Il nuovo Piano Urbanistico di Fiorano Modenese può cominciare a diventare realtà, grazie al primo Poc, Piano operativo Comunale, lo strumento urbanistico che individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e trasformazione del territorio, da realizzare nell’arco di cinque anni. Il Comune ha bandito un concorso pubblico per individuare chi, avendone titolo, è interessato ad interventi di tutela, valorizzazione, organizzazione e trasformazione del territorio, ovviamente in relazione agli obiettivi e agli standard di qualità urbana ed ecologico-ambientale definiti dal Piano Strutturale Comunale. Le proposte dovranno pervenire entro il 30 settembre.

Gli ambiti individuati dal Psc si riferiscono a:
– ambiti di riqualificazione diffusa e recupero urbano: Ubersetto incrocio, Ubersetto via Viazza. Via Giardini, Braida;
– ambiti di trasformazione urbanistica: ex Ceramica Cuoghi, Ex Ragno, via San Francesco-Bucciardi, Ex Venturelli, OBI, Ex Cristallo, Motta Nord, Motta Sud, Ubersetto-via Viazza sud;
– ambiti di riqualificazione ambientale: Quattro Passi, via Monte Bianco, via Zini-via Ruini, Cava Ghiarola, via Ghiarola Vecchia, Cascina Engadina, Sede autotrasporto lungo via Cameazzo, via Papa Giovanni XXIII, Piemme Torre Oche, Ghiarola Vecchia-San Francesco;
– ambiti per nuovi insediamenti: Braida-San Francesco, via della Vittoria, ambito ad ovest del Centro Storico-Parco collinare ovest, via Vittorio Alfieri-Case Nuove-Parco collinare est, Spezzano centro, Casa Menotti.;
– ambiti specializzati per attività produttive di tipo terziario di rilievo sovracomunale;
– ambiti per servizi urbani e territoriali: via Canaletto, Ambito Autodromo Ferrari;
– ambiti specializzati per attività produttive di tipo industriale di rilievo sovracomunale: Ambito industriale tra via Cameazzo e circondariale San Giovanni Evangelista II;
– ambiti per funzioni logistiche: rio Corlo;
– ambiti non identificati nelle schede di Psc ma soggetti a Poc, come gli interventi nel sistema insediativi storico qualora si intenda proporre un intervento mediante Piano Urbanistico Attuativo.

Le candidature e le proposte per essere inseriti nel Poc, dovranno pervenire al Comune entro il 30 Settembre 2005. La proposta non costituirà comunque alcun titolo per l’automatico inserimento nel P.O.C., in quanto la definizione e approvazione del Poc sono prerogativa esclusiva del Consiglio Comunale.
Nell’ambito del procedimento per la formazione del Poc, l’Amministrazione Comunale si riserva di attivare forme di concertazione finalizzate alla messa a punto delle proposte stesse e di stipula di Accordi con i Privati. I titolari delle candidature e delle proposte selezionate potranno essere invitati dall’Amministrazione Comunale ad approfondire i termini della proposta e delineare i contenuti della concertazione e dell’eventuale bozza di Accordo, i cui esiti potranno essere inseriti nel progetto di Piano Operativo Comunale, da sottoporre al Consiglio Comunale per l’adozione.