“L’approvazione avvenuta ieri, della legge regionale ‘Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro’ è fatto decisamente positivo e attesa dalle imprese del territorio emiliano-romagnolo.” E’ quanto afferma in una nota Marco Pasi, responsabile delle Politiche del lavoro della Confesercenti dell’Emilia Romagna.

“Le competenze affidate alle Regioni – continua la nota – in materia di lavoro dalla riforma del settore (la legge 30 del 2003 più nota come ‘riforma Biagi’) sono infatti delicate e piene di conseguenze per il tessuto economico locale e l’approvazione della legge consentirà di avviare aspetti importantissimi del mercato del lavoro, come il nuovo apprendistato e la costruzione di un sistema di servizi per il lavoro di natura privata, due settori che non hanno avuto possibilità di essere sviluppati in assenza della normativa regionale e che hanno visto l’Emilia Romagna perdere un po’ di terreno rispetto alle altre Regioni.
Se si considera, inoltre, che l’apprendistato è utilizzato prevalentemente dalle imprese del turismo, del commercio e dell’artigianato ci si rende conto come la situazione di blocco registrata in questi mesi abbia posto in maggiori difficoltà soprattutto quel tessuto fatto di micro-imprese, che rappresenta la ricchezza maggiore dell’economia dell’Emilia Romagna.


L’impegno della Regione nel cercare di approvare il testo di legge in tempi rapidi è stato efficace, ora – conclude la nota – occorre che al più presto che vengano assunti tutti quegli atti deliberativi previsti che sono necessari all’operatività della legge.”