Nel 2004 la spesa media mensile per famiglia è stata pari, in valori correnti, a 2.381 euro, circa 70 euro in più rispetto all’anno precedente (+3,2%). Lo spiega l’Istat nel suo approfondimento su “I consumi delle famiglie”.


Questo incremento comprende però anche il 2,2% di inflazione a cui va sommato il calcolo del valore casa, anche se questa è di proprietà. Dunque emerge il quadro di una sostanziale stabilità della spesa per consumi interni reali al netto dell’inflazione.

Nel 2004 – spiega l’Istat – la spesa per generi alimentari e bevande si è attestata sullo stesso livello dell’anno precedente (453 euro contro 449) mentre le uscite familiari per generi non alimentari registrano invece, tra il 2003 e il 2004, un incremento del 3,8%. L’andamento a livello nazionale, però non è omogeneo e le dinamiche territoriali sono differenziate: nel nord la spesa media mensile delle famiglie passa dai 2.536 euro del 2003 ai 2.689 euro del 2004, con un incremento del 6%, anche questo è bene ricordarlo – continua l’Istat – depurato dall’inflazione. Nel centro e nel mezzogiorno vi è invece una sostanziale stabilità: la spesa passa rispettivamente da 2.436 a 2.392 e da 1.892 a 1.915 euro.

In Emilia Romagna la spesa si attesta a 2.762 euro.