Secondo l’indagine del ‘Sole24Ore’ sono già 56 i capoluoghi di provincia dotati di sistemi di sorveglianza collegati alle centrali operative dei vigili urbani o della Polizia, mentre altri 14 hanno già varato progetti per dotarsene.


Il capoluogo più videosorvegliato è risultato essere Reggio Emilia, con un occhio elettronico ogni 652 abitanti.

L’indagine ha messo il naso dentro la rete di ‘occhi elettronici’ che scrutano le città italiane.
Reggio non primeggia solo nel numero, ma anche nella tecnologia: la città utilizza infatti il sistema motion detection: un software scansiona in tempo reale le immagini alla ricerca di elementi anomali, in base ai parametri immessi nel programma, segnalando così le potenziali situazioni di pericolo alla Questura.