I sindaci hanno confermato la linea dura opponendosi a concedere, il sabato pomeriggio, l’uso degli stadi per le partite di serie B. Le ragioni addotte vanno dalla viabilità, al danno alle attività commerciali. Per il Codacons si tratta solo di scuse.

E’ singolare, infatti, che i sindaci, che per tutto l’anno se ne fregano del traffico che intasa le loro città e che ammazza di inquinamento migliaia di persone (si ha un aumento progressivo dello 0,51% di decessi giornalieri per ogni 10 microgrammi per metro cubo di PM10 nell’aria ambiente) ora si facciano improvvisamente paladini dei problemi della viabilità. Come se giocare di sabato pomeriggio invece che di domenica cambiasse di molto le cose.

La scusa poi del danno che deriverebbe alle attività commerciali è la più singolare. Non si capisce come un maggiore afflusso di persone in città possa ridurre, salvo per gli alcolici, le vendite. Semmai il contrario. La realtà è che come al solito tutti i soggetti in campo prendono le decisioni che gli fanno più comodo sulla pelle dei consumatori, senza nemmeno ravvisare la necessità di sentire come la pensano. Per questo il Codacons chiede che le tifoserie siano coinvolte nella scelta.