Se sceglie il supermercato più conveniente della propria città, una famiglia può risparmiare fino a 1.000 euro all’anno. Sono le conclusioni di un’indagine di Altroconsumo su 536 punti spesa di 38 città.

Dove lo sviluppo della grande distribuzione stenta a decollare, il livello dei prezzi si allinea verso l’alto, come a Foggia, Messina, Reggio Calabria dove le variazioni di prezzo tra supermarket sono intorno al 5%. Pisa e Bologna, invece, sono le città dove si può risparmiare di più.

La differenza tra fare la spesa nel supermercato più caro e in quello meno caro si traduce infatti in un risparmio di 1.200 euro (una variazione del 30%).
Pisa è anche la seconda città con i prezzi più bassi in assoluto, preceduta da Firenze. Reggio Calabria è invece la città più cara: fare la spesa costa come minimo 5.129 euro all’anno.