Un cormorano e’ stato arpionato ed ucciso da un gruppo di teppisti, sulla spiaggia della Finiccetta, a Marciana Marina (Isola d’ Elba).
Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato e della Capitaneria di Porto, chiamati dai bagnanti, hanno fermato e denunciato un diciottenne di Imola (Bologna) con ancora il fucile subacqueo in mano ed hanno multato la banda di teppisti. Lo ha reso noto Legambiente Arcipelago Toscano.


L’associazione chiede ”al Comune di Marciana Marina, al Parco Nazionale, al ministero dell’ ambiente di costituirsi parte civile per ottenere il massimo dei risarcimenti, da destinare alla conoscenza, protezione e valorizzazione della costa della Finiccetta e dei suoi Cormorani, ma anche per far si che l’uccisore ed i suoi amici abbiano la dura punizione che si meritano per un atto cosi’ insensatamente crudele”.

L’ episodo, spiega Legambiente, e’ avvenuto ieri pomeriggio ”davanti agli allibiti bagnanti che urlavano di lasciar perdere i pacifici cormorani. Il gruppo di teppisti, armati di fucile subacqueo, in violazione di ogni norma sulla pesca sportiva, si sono avvicinati al piccolo gruppo di scogli, ad una manciata di metri dalla riva, sui quali i Cormorani sono soliti asciugare le ali e riposarsi ed hanno sparato ad uno degli uccelli, appartenenti ad una specie protetta, trapassandolo con un arpione ed uccidendolo”.

La piccola colonia di uccelli marini si era recentemente arricchita di una nidiata di pulcini che si faceva avvicinare tranquillamente dai bagnanti.