“I principali corsi d’acqua della regione non destano preoccupazione”. Lo riferisce Demetrio Egidi, dirigente della Protezione Civile regionale, in merito all’ondata di maltempo che già da ieri sera ha colpito l’Emilia-Romagna, con precipitazioni molto intense (dalle ore 22 di ieri dì alle 17 di oggi), valutate oltre i 100 mm d’acqua, che hanno interessato i territori da Piacenza a Ferrara.

“Situazioni di crisi – ha detto Egidi – si sono verificate nella bassa bolognese e ferrarese, soprattutto nei Comuni di Cento e di Budrio, con allagamenti dei centri abitati e (a Budrio ) dell’Ospedale e di una scuola. Allagamenti vari sono stati registrati anche in provincia di Modena e nel reggiano.


La Protezione Civile ha inviato squadre di volontari e di vigili del fuoco provenienti dal Campo base di Ferrara, dove in questi giorni si sta svolgendo una esercitazione europea sul rischio del fiume Po.
“Si è passati dalla finzione ad una situazione di vera necessità” – ha commentato Egidi – sottolineando che le squadre europee hanno lavorato assieme a quelle locali per mitigare le conseguenze degli allagamenti. “Complessivamente – ha precisato Egidi – sono state inviate 12 squadre di volontari , 20 di vigili del fuoco, unitamente ai tecnici dei Consorzi di Bonifica”.


Sono state anche attivate, assieme ai Servizi tecnici regionali, misure di sorveglianza per questa notte e per la mattina di domani, poiché si prevedono ulteriori precipitazioni stimate in 40-50 mm.