L’Italia è in ritardo sul fronte della lotta all’influenza aviaria. I farmaci antipandemici, infatti, non arriveranno prima del 2007. Una situazione che inevitabilmente genera allarmi, anche perché i due colossi farmaceutici che producono il farmaco, GlaxoSmithKline e Roche, sono sommerse dalle richieste provenienti dalle varie nazioni.


Il Codacons ha deciso dunque di chiedere alla Procura della Repubblica di Roma di accertare la situazione ed eventuali ritardi e responsabilità, ma soprattutto chiede al Ministro della Salute Storace di autorizzare la produzione di antivirali nei laboratori pubblici dell’esercito, come avviene in caso di guerra, quando cioè i brevetti non hanno più alcun valore.

Un provvedimento estremo – fa sapere il Codacons – a cui si può ricorrere per motivi di emergenza e di salute pubblica, come sembra essere il caso dell’influenza aviaria.
Una misura – conclude il Codacons – tesa anche ad evitare che dietro il virus del polli e i relativi allarmi non vi siano speculazioni a danno dei cittadini.