Il rettore dell’Università di Bologna, Pier Ugo Calzolari, conferirà oggi la ‘laurea honoris causa’ in Lettere e Filosofia allo storico della scienza Roy M.MacLeod, uno dei primi studiosi
ad aver indagato i rapporti tra scienza e società e, in particolare, tra il pubblico e gli scienziati.


La cerimonia, in programma alle 17 nell’Aula absidale di S.Lucia, è negli stessi giorni in cui va in scena ‘Ricordando Lise Meitner’, di un altro storico della scienza, Robert Marc Friedman, con la regia di Arnaldo Picchi, su testi tradotti dai professori Paola Govoni e Giuliano Pancaldi, con cui da anni collabora il professor MacLeod. Attualmente è infatti impegnato con Pancaldi, docente a Filosofia di Bologna, nella realizzazione di un nuovo programma di dottorato internazionale sulla
”società della conoscenza” (International Summer School in History of Science), che decollerà l’anno prossimo con il coinvolgimento delle
Università di California a Berkley, Parigi e Uppsala, da anni partner del Centro internazionale per la storia delle Università e della Scienza (Cis)
diretto proprio da Pancaldi.

MacLeod, nato nel 1941, è una figura emblematica della nuova ‘società della conoscenza’, una realtà in cui area umanistica e area scientifica sperimentano nuove convergenze e nuovi spazi d’interazione, in cui ha svolto un ruolo pionieristico nel farne maturare la consapevolezza, anche
nelle sue radici storiche. Ha contribuito, fin dai primi anni Settanta, alla nascita in più continenti di centri di ricerca, corsi di studio, riviste e società professionali che pongono al centro dell’attenzione lo studio della scienza e della tecnologia con le loro implicazioni per la società e i cittadini. Storico della scienza per formazione e filosofo per
vocazione, MacLeod ha riversato il meglio della tradizione umanistica nello studio della scienza, delle sue istituzioni e del loro impatto sociale.

Sono classici in questo senso i suoi studi sulla scienza e il pubblico nell’Inghilterra della seconda metà dell’Ottocento. Tra i fondatori nel 1971 della rivista ‘Social Studies of Science’, Roy MacLeod ha indagato l’intreccio tra la fortuna del darwinismo e le vicende delle elite intellettuali, delle istituzioni scientifiche e dell’istruzione popolare,
ricostruendo la fitta rete di iniziative promosse dalla comunità scientifica inglese per promuovere la figura dello scienziato come nuova figura sociale. Nello stesso tempo Roy MacLeod ha saputo tradurre i risultati della sua attività di storico e filosofo della scienza in indicazioni concrete, utili per chiunque sia interessato a plasmare
un’efficace ‘politica della scienza’: è questa la vocazione della rivista internazionale Minerva, che MacLeod, oggi professore emerito all’Università di Sydney e consulente del governo australiano per la
ricerca, dirige e ha saputo trasformare in un forum internazionale di discussione sulla politica della scienza e il futuro delle Università, ascoltato in tutto il mondo. A Bologna, Roy MacLeod ha tenuto cicli di lezioni alla Facoltà di Lettere, nei Dipartimenti di Filosofia e Storia, e all’Istituto di Studi Avanzati dell’Università. Ha collaborato, tra l’altro, ai Master in Museologia storico-scientifica e in Studi internazionali sulla filantropia.