La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il progetto di legge sui lavori pubblici.
Il testo prevede molte novità per gli enti locali, sulla trasparenza nella gare d’appalto, sulla maggiore qualità delle opera realizzate e sulla tutela e la sicurezza dei lavoratori.

“Procedimenti amministrativi più semplici, meno adempimenti burocratici, tempi certi e maggiore qualità delle opere ma soprattutto più sicurezza per i lavoratori”. È questo il commento dell’assessore alla programmazione e sviluppo territoriale Luigi Gilli alle novità contenute nel progetto di legge regionale sui lavori pubblici, approvato dalla Giunta dell’Emilia Romagna nell’ultima seduta.

Il testo adegua la disciplina regionale alle nuove disposizioni del titolo V della Costituzione e alla normativa nazionale a partire dal “procedimento unico”. Si tratta della possibilità per gli enti appaltanti di riunire attorno a un unico tavolo le diverse amministrazioni competenti per un esame congiunto del progetto evitando così la sovrapposizione dei diversi adempimenti – pubblicazione del progetto, comunicazione agli interessati, raccolta delle osservazioni – e l’allungamento dei tempi. Il procedimento unico è obbligatorio per le opere e le infrastrutture strategiche di interesse regionale.

“Sarà uno strumento per valorizzare le nostre imprese regionali abituate – precisa Gilli – a rispettare le regole della concorrenza e della qualità dei lavori. La legge è per altro fortemente impegnata sul versante della semplificazione e dell´accelerazione delle procedure per cui potremmo avere opere pubbliche realizzate in tempi più brevi e di alta qualità”.

Novità rilevanti anche per gli enti locali. Si prevede, infatti, la possibilità di costituire “uffici tecnici comuni”, soprattutto per le piccole realtà comunali, per attuare al meglio le diverse fasi legate alla realizzazione dei lavori pubblici, dalla progettazione all’appalto fino all´esecuzione dei lavori. Per quanto riguarda la trasparenza nelle gare d’appalto, la nuova normativa introduce sistemi di qualità anche nelle procedure di selezione dei concorrenti, di aggiudicazione e gestione dei contratti.